L’illuminazione è l’applicazione elettrica più diffusa nel settore domestico, ottimizzarla è fondamentale per consumare meno energia e pagare meno in bolletta.
La strada più semplice ed efficace allo stesso tempo, per ottimizzare l’illuminazione da un punto di vista energetico è usare lampadine a basso consumo, ovvero le lampadine a LED. Da un punto di vista economico sono più costosi, è vero, ma la resa è di 50 000-80 000 ore.
Queste lampadine sono molto più efficienti, poiché il 50% dell’energia assorbita produce illuminazione. Pertanto, la quantità di energia sprecata sotto forma di radiazione infrarossa e di calore rilasciato nell’ambiente sono molto ridotti rispetto alle tecnologie di illuminazione alogena; avremo un basso, bassissimo impatto ambientale.
La casa, è un ambiente multifunzionale, il luogo del relax, del riposo, ma anche di molte attività quali la lettura, studio, il lavoro in cucina, ecco perché l’illuminazione a led va differenziata a seconda dell’ambiente da illuminare.
In ognuno di essi andrà installata una fonte di illuminazione precisa.
Una volta accertato il risparmio energetico e l’impatto ambientate ci chiederemo che capacità di durata questi posseggano.
Per fare in modo che le lampade a led abbiano una durata a lungo termine, è necessario mettere in atto una buona manutenzione.
Può essere utile, in questo senso, utilizzare un sensore di movimento in grado di avviare il sistema di illuminazione quando viene rilevato un movimento o una volta tramontato il sole.
È opportuno, poi, fare in modo che essi funzionino ad una temperatura non eccessivamente elevata: per una resa superiore alle 30.000 ore il LED deve funzionare ad una temperatura media di 66°. Maggiore è la temperatura di funzionamento dell’apparecchio, minore è la durata del LED. Per garantire ai LED una lunga durata, pertanto, è necessario mantenere una giusta aerazione.
Nel caso delle strisce led, una buona norma per aumentarne il ciclo di vita è utilizzare i profili in alluminio led. Questo perché non solo le si protegge da urti o dal contatto con agenti esterni, ma anche perché l’alluminio è il miglior materiale in fatto di dissipazione del calore.
Bisogna, inoltre, fare assolutamente attenzione a dove si vanno a collocare i prodotti led, se all’interno o all’esterno, se in ambienti umidi a rischio di contatto con l’acqua. Bisogna verificare sempre il grado di protezione IP del nostro prodotto di illuminazione, ne gioverà la sua durata.
Lo svantaggio apparente dell’illuminazione a LED è il costo iniziale che appare alquanto elevato… tuttavia il cambiamento è pur sempre conveniente e comunque si riesce ad ammortizzare il costo nello stesso periodo temporale.