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Consigli per scegliere un buon dentista

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Andare alla ricerca di un dentista low cost è sicuramente un comportamento più che mai comune e diffuso. Al giorno d’oggi, soprattutto, complice la crisi economica e finanziaria che sta colpendo il nostro paese, sono sempre di più le persone che rinunciano a cure importanti o a trattamenti di prevenzione dentale, pensando che la salute dei denti sia qualcosa da trascurare, in favore, magari, di altri trattamenti medici o di altre “priorità”.

Molto spesso non ci comprende come, in effetti, anche la salute orale debba essere trattata come una priorità, perché trascurando la nostra bocca e i nostri denti rischiamo di aggravare situazioni che, se fossero trattate in tempo, ci darebbero molte meno conseguenze sia dal punto di vista delle spese per le cure, sia dal punto di vista del dolore o del fastidio arrecato.

Insomma, quella del low cost dentistico è una scelta ancora oggi molto diffusa, che andrebbe debellata spiegando quali possono essere i rischi di affidarsi ad un dentista low cost e non professionale. Attenzione, però, perché non bisogna fare di tutta l’erba un fascio ed è invece molto importante cercare sempre di analizzare e capire la questione nel profondo: non sempre “basso costo” significa necessariamente “bassa qualità”, esattamente come non sempre un costo elevato si traduce in trattamento super professionale. Come sempre, in media stat virtus, come sostenevano gli antichi. E questo significa che la verità sta nel mezzo, anche per quel che riguarda la scelta di uno studio dentistico a cui affidare la nostra salute orale: scegliere un dentista solo perché il prezzo dei suoi trattamenti è molto basso è assolutamente da evitare, se non si vuole incorrere in cattive sorprese.

Come orientarsi perfettamente nella scelta del dentista a Bari

Sapersi orientare nella scelta del dentista Bari è fondamentale per evitare di mettere a rischio la nostra salute. Ma come fare per scegliere “quello giusto”? Ecco alcuni consigli che possono rivelarsi utili!

  • Essere certi che il dentista sia realmente un dentista, e che quindi non sia un abusivo: il fenomeno dell’abusivismo, in Italia come altrove, è molto più diffuso di quanto non si pensi, e possiamo tranquillamente evitarlo, per esempio, digitando nome e cognome del dentista nella sezione Anagrafica del portale web della Federazione nazionale ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (portale.fnomceo.it);
  • Quando si deve scegliere il proprio dentista di fiducia, è bene anche consultare diversi specialisti, e valutare la professionalità del dentista, l’ambiente dello studio dentistico, la pulizia, la cordialità e professionalità dello staff: tutti elementi fondamentali per una corretta scelta;
  • Non farsi accecare da parametri gradevoli che tuttavia non hanno nulla a che vedere con elementi come la professionalità e la capacità di un dentista (pensiamo, ad esempio, a parametri che servono per fare presa sul potenziale paziente, come uno studio iper tecnologico o arredato con gusto, ma che non c’entrano con l’aspetto che più interessa al paziente);
  • Considerare, invece, igiene e pulizia dello studio e degli strumenti come elementi che aiutano a comprendere la qualità del professionista: non basta essere bravi o professionali, ma è anche importantissimo che lo studio sia perfettamente pulito e che gli strumenti si presentino sempre imbustati e che sia presente una sala di sterilizzazione nella quale precedentemente all’uso gli strumenti siano stati sterilizzati;
  • Valutare che il preventivo offerto sia sempre chiaro e dettagliato, e che ogni voce relativa all’intervento, al numero del dente, al tipo di trattamento sia specificata. Questo serve per avere anche una chiara identificazione dei costi e per fare una valutazione quanto più possibile precisa e dettagliata, prima di affidarsi letteralmente nelle mani del dentista che abbiamo scelto.